Vuelta a España 2024, Wout Van Aert in Maglia a Pois: “Non ero interessato, poi, visto il finale difficile, ho pensato che fosse meglio prendere tutto il possibile lungo la strada”
Doppia maglia per Wout Van Aert al termine della tredicesima tappa della Vuelta a España 2024. Oltre a quella Verde, che ormai ha praticamente blindato visto il vantaggio su Kaden Groves, il belga della Visma | Lease a Bike è salito ieri sul podio per ricevere anche la Maglia a Pois in quanto nuovo leader della classifica dei GPM. Andato in fuga da lontano, il 29enne ha infatti preso il massimo dei punti sulle salite poste lungo il percorso, chiudendo poi al quinto posto nel duro arrivo di Puerto de Ancares e guadagnando così ulteriori punti che gli hanno permesso di strappare il simbolo del primato degli scalatori a Adam Yates.
Un cambio di leadership abbastanza sorprendente considerando che negli scorsi giorni Van Aert si era detto interessato soprattutto alle vittorie di tappa e alla classifica a punti, ma non alla Maglia a Pois: “Anche stamattina (ieri, ndr) non ero interessato – ha ammesso il belga – Ma poi ho visto Kaden Groves andare in fuga. È ancora un avversario per la Maglia Verde, quindi ho deciso di partire. Una volta che mi sono trovato nella fuga, sapevo che sarebbe stata comunque una giornata difficile, quindi ho pensato che fosse meglio cercare di prendere tutto quello che c’era lungo la strada. A volte, al Tour, sono stato vicino anche a diventare leader della Maglia a Pois, e in realtà mi pento di non averla mai indossata. Quindi oggi (ieri, ndr) era il giorno giusto per provarci e sono davvero orgoglioso di indossarla“.
Per quanto riguarda il piazzamento di giornata, il 29enne era consapevole che non avrebbe potuto competere con gli scalatori puri sulle pendenze della salita finale: “Ad essere sincero, non ho mai creduto che fosse possibile vincere. Soprattutto con corridori come Vine, McNulty o Woods nel gruppo di testa, sapevo che erano molto più bravi sul ripido arrivo in salita. Inoltre, ero troppo concentrato sui traguardi intermedi di tappa, dove ho sprecato troppe energie per competere sulla salita finale. Finché le pendenze sono inferiori al 6-7%, riesco a salire abbastanza bene, ma quando è ripida non ho alcuna possibilità“.
Il portacolori della Visma | Lease a Bike proverà ancora a vincere un’altra tappa nei prossimi giorni, e già la frazione odierna, che comprenderà una lunga, ma semplice, salita prima dell’arrivo di Villablino, potrebbe rappresentare una buona occasione per lui: “Domani (oggi, ndr) è una bella tappa in cui cercheremo sicuramente di sopravvivere alle salite. Vedremo se sarà possibile”.
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